La nostra storia

Kiwanis Club clambake, Scarborough, 1920

Il Kiwanis è nato a Detroit nel 1915, in un periodo in cui, negli Stati Uniti, si erano già formate e prosperavano una dozzina di organizzazioni di service.
I primi Club Kiwanis erano impegnati nello scambio di servizi legati al mondo degli affari.
A partire dal 1919 il Kiwanis ha optato per un maggiore sostegno al service piuttosto che ai rapporti di tipo economico tra i soci.
Il primo club Kiwanis organizzato fuori dagli Stati Uniti e Canada è stato il Club di Tijuana, Baja California in Messico, che ha ricevuto la charter nel 1962.
Il primo club Kiwanis in Europa è stato organizzato a Vienna, in Austria, nel 1963.
Il primo club Kiwanis della regione Asia-Pacifico è nato a Tokyo, in Giappone, nel gennaio 1964.

 

  • Nel dicembre 1914, Allen S. Browne e Joseph G. Prance riunirono un gruppo di amici e fondarono a Detroit nel Michigan il primo club degli Stati Uniti d’America, ufficialmente registrato al tribunale di tale città il 21 gennaio 1915.
  • Nello stesso anno fu costituito un altro club a Cleveland nell’Ohio e, nel febbraio 1916, il primo club canadese ad Hamilton, nella regione dell’Ontario.
  • Nello stesso anno 1916, ebbe luogo a Cleveland il primo congresso con i delegati di sedici club nel quale furono poste le basi per una organizzazione internazionale.
  • In tale occasione, su suggerimento dello storiografo Burton, venne adottato all’unanimità per l’associazione il nome di “KIWANIS”, termine contratto da una frase dell’idioma della tribù indo-americana degli Okipei, “Nun-Kee-Wan-Nis”, il cui significato può condensarsi in “Conoscersi meglio”.
  • Nel terzo congresso, svoltosi a Providence, nello stato del Rhode Island, venne adottata la suddivisione territoriale del Kiwanis in Distretti, e furono stabilite le regole di formazione e di governo.
  • Nel 1920 al Congresso di Portland, nell’Oregon, su proposta del direttore della rivista del Kiwanis, Roe Fulkerson, venne adottato il motto ufficiale “WE BUILD” (Noi Costruiamo).
  • Nel 1924 a Denver, nel Colorado, il congresso modificò il nome dell’associazione in “KIWANIS INTERNATIONAL”.
  • Dal 1963 è iniziata l’espansione del Kiwanis International anche nel continente europeo che ha portato, nel Congresso di Zurigo del 1968, alla costituzione della Federazione Europea della quale fanno parte i Distretti europei.
  • L’Associazione fu aperta alle donne nel 1987. Oggi ci sono più di 51.000 membri donna e in molti club il Presidente è donna.
  • Con il motto: WE BUILD (Noi costruiamo) i club Kiwanis finanziano progetti di assistenza e opere di volontariato.
  • Nell’ultimo ventennio il Kiwanis ha diretto prevalentemente le sue attività di servizio alla comunità (service) in favore delle giovani generazioni e dei bambini.
  • Nel 1983 è stato lanciato il service “Scopo del Kiwanis: i bambini meno fortunati”.
  • Nel 1984 Nancy Reagan si impegna con il Kiwanis in una campagna contro l’abuso di droghe nell’età scolare svolgendo un programma radiofonico “Kiwanis e Nancy Reagan” che prosegue negli anni successivi con ampio successo, talchè nel 1986 viene assegnata alla First Lady Americana la Medaglia Kiwaniana di Service. Tale Medaglia, istituita nel 1985, fu assegnata per la prima volta al Dr. Giuseppe Maggi, medico italo-svizzero dedicatosi per 40 anni a costruire e dirigere ospedali nel Camerun in Africa Occidentale. Nel 1991 viene definitivamente individuata nei bambini la priorità numero uno delle azioni di servizio alla comunità (Young Children: Priority One) e nel 1994 viene lanciato un progetto di service mondiale, in collaborazione con l’U.N.I.C.E.F., per prevenire le malattie dovute a carenza di iodio (Iodine Deficiency Disorder: I.D.D.) per la quale è tuttora in corso una raccolta di 75 milioni di dollari USA.
  • Nel 1995 la Medaglia Kiwaniana di Service è assegnata a Rosalynn Carter e Betty Bumpers, fondatrici della campagna di vaccinazione “Un bambino su due” nel Terzo Mondo.
  • Nel 1996 lo stesso riconoscimento è conferito a Madre Teresa di Calcutta per l’impegno dedicato durante tutta la sua vita a favore dei “più poveri nel mondo dei poveri”.
  • Nel congresso internazionale di Montreal del 1998, al motto “We build” è stata affiancata, quale visione per il futuro, la frase “SERVING THE CHILDREN OF THE WORLD” (Assistiamo i Bambini del Mondo) a sottolineare l’impegno assunto dal Kiwanis a livello mondiale.